"INVISIBILI"

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Diamo voce a chi non ha voce

Invisibili nel comune di Altivole

"Rumore, complicità e silenzio: la vergogna di Caselle di Altivole"

A Caselle di Altivole, in provincia di Treviso, la cattiveria umana ha superato ogni limite. Da anni ormai siamo costretti a sopportare livelli di inquinamento acustico insopportabili, nel silenzio complice di chi dovrebbe tutelarci. La situazione è diventata intollerabile. E chi dovrebbe difendere la comunità? Il parroco, le autorità politiche, le forze dell'ordine? No. Anzi. Contribuiscono attivamente al problema.

Oggi, oltre al "centro ricreativo", alla balera e all'area circostante, anche il cortile dell'asilo viene trasformato in un teatro di disturbo e rumore. Per cosa? Per divertire pochi, calpestando il diritto alla salute e alla tranquillità di tutti gli altri. È vergognoso.

In nome del profitto e del divertimento, si calpestano i diritti fondamentali delle persone. E quelli che non hanno voce, che non possono difendersi? Lasciati soli, ignorati, messi a tacere. Ma noi non ci stiamo.

Da oltre dieci anni viviamo sotto pressione, in un clima costante di ansia, stress e angoscia. È normale non sapere se domani si potrà dormire nel proprio letto o si dovrà passare la notte in auto, in strada, al freddo, esposti a pericoli? È questa la normalità che ci volete imporre?

Siamo stanchi. Siamo esasperati. E la cosa più grave è che le istituzioni stanno dalla parte sbagliata. Parlate di legalità, ma difendete l'illegalità. Parlate di giustizia, ma alimentate l'ingiustizia. Questo non è più solo menefreghismo: è complicità.

Stiamo tornando ai tempi bui, quelli della repressione, del controllo, del silenzio imposto con l'arroganza. La politica che schiaccia i cittadini. Il prete che apre le porte al disagio. Le forze dell'ordine che chiudono gli occhi. Tutto questo ricorda pericolosamente i tempi del fascismo.

🕯️ In memoria di Elie Wiesel

Testimone dell’orrore e della dignità umana, Elie Wiesel ha dedicato la sua vita a combattere il silenzio e l’indifferenza. Le sue parole ci ricordano che restare neutrali di fronte alla sofferenza è già una forma di complicità. In un mondo dove troppi voltano lo sguardo, lui ci ha insegnato a schierarci, sempre, dalla parte della vittima.

“Ho giurato di non stare mai in silenzio, in qualunque luogo e in qualunque situazione in cui degli esseri umani siano costretti a subire sofferenze e umiliazioni. Dobbiamo sempre schierarci. La neutralità favorisce l’oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato.”

Elie Wiesel

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Ma io non ho paura. Io ci metto la faccia. E voi? Avete il coraggio di guardare negli occhi chi state danneggiando? Avete il coraggio di ascoltare davvero? O continuerete a nascondervi dietro la vostra ipocrisia?

È ora di dire basta. Di alzare la voce. Di pretendere il rispetto che ogni cittadino merita. Altivole non è il vostro parco giochi. Altivole è casa nostra. E merita di essere rispettata.

📖 Leggi tutte le Voci della coscienza

L'unica cosa positiva:

"In questa triste vicenda di menefreghismo collettivo — tra schiamazzi serali e notturni a Caselle di Altivole — l’unico sollievo è sapere che la vita non è eterna: non dovrò subirvi per sempre. Tuttavia, abbiate almeno il buon senso di fare confusione a casa vostra, non nelle case altrui. Vergognatevi per il disagio che continuate a infliggere.

foto home che rappresenta una persona poco visibile

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Aggiornamenti Costanti

Ci impegniamo a mantenere aggiornati le Date, Rilievi e L' Audio per tenervi informati sui continui disturbi della quiete. Difendiamo il diritto di ogni cittadino a vivere serenamente nella propria casa, senza essere oppressi da rumori molesti e attività disturbanti. La nostra missione è garantire un ambiente domestico tranquillo, dove pace e serenità regnino sovrane.

Uniti per i Nostri Diritti

Lottare per i propri diritti e la libertà è un dovere civico e senso di responsabilità, anche quando sembra difficile vincere contro la prepotenza e l'arroganza del "potere". Insieme possiamo fare la differenza. Uniamoci per proteggere la nostra serenità e qualità della vita contro le attività disturbanti della balera e della zona circostante di Caselle di Altivole.

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🗣️ Perché ho creato questo sito

Ho creato altivole.net perché nessuno mi ascoltava. Perché quando ho chiesto aiuto, ho trovato solo porte chiuse. Perché il rumore, l’indifferenza e la complicità mi hanno spinto al limite. E quando non hai più voce, devi inventarti un modo per farla sentire.

Questo sito non è uno sfogo. È una testimonianza. È uno spazio di verità, di denuncia, di resistenza civile. Non è contro qualcuno: è per qualcosa. Per il diritto alla salute, alla tranquillità, alla dignità. Per chi è stato ignorato, messo a tacere, deriso.

Se qualcuno mi considera fuori luogo per aver creato questo sito, rispondo così: fuori luogo è chi accetta l’ingiustizia come normalità. Io ho scelto di parlare. E continuerò a farlo, finché non ci sarà rispetto per tutti.