Diritti umani calpestati

I Diritti fondamentali non riconosciuti, calpestati dalle “autorità” locali, che invece a livello internazionale sono riconosciuti.

Il riposo, inteso come la possibilità di rilassarsi e recuperare energie fisiche e mentali, è considerato un diritto fondamentale in molte società. Questo diritto viene riconosciuto in diverse forme e contesti:

1. Diritto al riposo e al tempo libero: Questo è sancito da diverse convenzioni internazionali, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Articolo 24), che afferma che ogni individuo ha diritto al riposo, al tempo libero e a una ragionevole limitazione delle ore di lavoro, oltre a ferie periodiche retribuite.
2. Diritto alla salute: Il riposo è strettamente legato al diritto alla salute. La Costituzione Italiana, ad esempio, riconosce il diritto alla salute nell'Articolo 32, e il riposo è una componente essenziale per mantenere un buono stato di salute.
3. Diritto alla privacy e alla tranquillità nella propria abitazione: Questo diritto è riconosciuto come parte del diritto alla vita privata e familiare. La Costituzione Italiana all'Articolo 14 sancisce l'inviolabilità del domicilio, il che implica anche il diritto a godere della propria abitazione in pace e tranquillità.

Poter stare tranquilli nella propria abitazione.

Il diritto di poter stare tranquilli nella propria abitazione si può articolare nei seguenti modi:

1. Diritto alla privacy: Come menzionato, è il diritto di non subire intrusioni nella propria vita privata e domestica. Questo include protezione contro il rumore eccessivo e altre forme di disturbo.
2. Diritto alla sicurezza e al benessere: Rientra tra i diritti fondamentali garantiti dallo stato, che deve proteggere i cittadini da interferenze indebite e garantire condizioni di vita sicure e serene.
3. Regolamentazioni locali: Molti comuni hanno regolamenti che disciplinano il rumore e altri disturbi che possono influire sulla tranquillità della vita domestica. Questi regolamenti spesso prevedono sanzioni per chi viola le norme.
   Ma quì nel comune di Altivole e precisamente nel centro di Caselle di Altivole non vengono rispettati minimamente dalle cosi dette “autorità”

In sintesi, il diritto al riposo e alla tranquillità nella propria abitazione è riconosciuto e tutelato sia a livello nazionale che internazionale. È considerato una componente fondamentale del benessere individuale e sociale.

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