Voci Ignorate: la lotta contro i rumori molesti

Le segnalazioni inviate al Comune di Altivole riguardo al malessere causato dai rumori molesti sono rimaste inascoltate. In questa sezione, documentiamo le testimonianze dei cittadini che hanno cercato invano di ottenere una risposta dalle autorità locali.

🔍 Riflessioni su potere e verità

“Chiedere al Comune se è tutto in regola è come bussare alla porta del ladro per sapere se ha rubato.”

Una metafora che esprime il senso di impotenza di chi cerca risposte da chi dovrebbe vigilare, ma sembra parte del problema.

“Si dice che la politica sia la più alta forma di carità. Ma quale carità nasce dal potere?”

Una domanda che invita a riflettere: il potere può davvero essere disinteressato? O la carità, quando mediata dalle istituzioni, perde la sua purezza?

“Noi la subiamo. Loro la negano. Eppure, a loro credono.”

Chi vive il disagio ogni notte non viene ascoltato, mentre le rassicurazioni di chi governa vengono accettate senza verifiche.

“Dove l’ipocrisia regna incontrastata, l’onestà è condannata al silenzio.”

Ribadisce la sensazione di ingiustizia: chi agisce con falsità e interessi personali sembra avere libertà e potere, mentre chi agisce con onestà resta ignorato e senza voce.

*Le frasi riportate sono metafore espressive e non intendono accusare direttamente alcuna persona o ente.

1ª Segnalazione

24-03-2015

Photo 1 Photo 2

Con risposta

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2ª Segnalazione

04-10-2018 | Nessuna risposta

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3ª Segnalazione

03-07-2019 | Nessuna risposta

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4ª Segnalazione

22-08-2019 | Nessuna risposta

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5ª Segnalazione

15-08-2019 | Andati al pronto soccorso per troppo rumore. Protocollata il 20-02-2023 | Nessuna risposta

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6ª Segnalazione

14-02-2023 | Protocollata il 20-02-2023 | Nessuna risposta

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7ª Segnalazione

11-06-2025 - Invio PEC al Comune di Altivole

Segnalazione al Comune di Altivole – Disturbo alla quiete pubblica

In data 11-06-2025, un cittadino residente a Caselle di Altivole ha inviato una segnalazione ufficiale tramite PEC al Comune, per riportare una situazione di forte disagio legata al disturbo notturno causato da eventi presso un capannone comunale.

"Secondo le segnalazioni, il capannone – destinato anche ad attività per bambini – viene usato nelle ore serali e notturne, con musica ad alto volume e schiamazzi, causando notevoli disagi ai residenti. Le problematiche si estendono anche alle aree circostanti la struttura."

"Dopo giornate lavorative, mi ritrovo spesso con la testa che rimbomba e una sensazione di stordimento dovuta al rumore persistente: un chiaro segno di sovraccarico sensoriale e stress acustico, che compromette la qualità della vita."

Il cittadino ha fatto riferimento alla Legge 447/1995 sul contenimento dell'inquinamento acustico, chiedendo:

  • Verifica delle autorizzazioni per l’uso della struttura in orari serali e notturni;
  • Chiarimenti sulle misure adottate per garantire il rispetto delle fasce di silenzio (22:00 - 07:00);
  • Informazioni su eventuali interventi per limitare i disturbi futuri.

La segnalazione è attualmente in attesa di riscontro formale da parte dell’Amministrazione comunale.

Nota: i dati personali del mittente sono stati omessi per rispetto della privacy. Il contenuto è pubblicato come esempio di partecipazione civica costruttiva.

Sintesi della risposta del Comune

  • 1. Sito oggetto della segnalazione:

    L'ente conferma che il Centro Ricreativo locale è una zona di proprietà pubblica destinata a manifestazioni culturali e ricreative.

  • 2. Normativa di riferimento:

    Il Comune fa riferimento al Piano di Classificazione Acustica Comunale, che prevede deroghe ai limiti di rumore per le manifestazioni autorizzate.

  • 3. Monitoraggio effettuato:

    L'ente ha monitorato il rumore durante un evento locale. Le misurazioni fonometriche hanno riportato valori inferiori a 70 dB, quindi conformi ai limiti stabiliti dalla normativa.

  • 4. Canale di comunicazione:

    L'ente precisa che l'indirizzo PEC usato non era ufficiale, fornendo il canale corretto.

  • 5. Conclusione:

    L'ente ritiene che le misurazioni siano conformi alla normativa e che non ci sia stato superamento dei limiti di rumore. Riconosce comunque il diritto di esprimere il disagio.


Controdeduzioni alla risposta del Comune

In riferimento alla comunicazione ricevuta dal Comune di Altivole tramite PEC (comunealtivole@legalmail.it) in data 5 settembre 2025, si trasmettono le presenti controdeduzioni, formulate in data 6 settembre 2025.

🔹 1. Rilevazioni fonometriche assenti

Contrariamente a quanto dichiarato, nessun tecnico si è mai presentato presso la mia abitazione, né sono mai stato avvisato o coinvolto in presunte misurazioni. Le affermazioni circa rilevazioni ufficiali effettuate nelle “vicinanze” sono pertanto destituite di fondamento.

🔹 2. Dati personali a supporto

Ho eseguito personalmente, con fonometro digitale, una serie di misurazioni all’interno della mia abitazione durante diversi eventi. I valori sonori massimi rilevati risultano ben superiori ai 70 dB, in contrasto con quanto dichiarato dall'ente.

Data Ora (da/alle) Valore Max (dB) Valore Medio (dB) Note
(Data 1) (Ora 1) 83.4 dB 52.32 dB Evento 1
(Data 2) (Ora 2) 78.2 dB 46.38 dB Evento 2
(Data 3) (Ora 3) 72.9 dB 54.17 dB Evento 3
(Data 4) (Ora 4) 70.1 dB 42.37 dB Evento 4
(Data 5) (Ora 5) 84.8 dB 39.01 dB Evento 5

🔹 3. Considerazioni sulla salute pubblica

Secondo la normativa nazionale, i limiti notturni per le aree residenziali si aggirano tra i 40 e i 50 dB. Anche le Linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) indicano che durante il riposo notturno i livelli sonori non dovrebbero superare i 35–40 dB. I valori "tollerati in deroga" dal regolamento locale (fino a 70 dB) risultano incompatibili con il diritto alla salute e rappresentano un disturbo grave e prolungato.

🔹 4. Richieste

Chiedo formalmente che:

  • Mi siano trasmessi i verbali integrali delle misurazioni effettuate, con indicazione precisa di date, orari, punti di rilevazione e strumentazione utilizzata.
  • Sia ammessa la valutazione indipendente da parte di un tecnico terzo.
  • L'ente preposto consideri la possibilità di ispezione diretta o verifica incrociata delle fonti e delle rilevazioni.

In assenza di risposte puntuali e documentate, mi riservo di procedere in sede superiore.



📌 Nota aggiuntiva sulla mancata risposta del Comune di Altivole

In data 08-10-2025, ho redatto il presente aggiornamento per documentare l’assenza di riscontro da parte delle autorità competenti.

In data 6 settembre 2025, ho inviato al Comune di Altivole una comunicazione formale via PEC, contenente controdeduzioni dettagliate e le seguenti richieste:

  • Trasmissione dei verbali ufficiali delle misurazioni acustiche dichiarate;
  • Richiesta di verifica indipendente dei livelli di rumore presso l’abitazione;
  • Chiarimenti sulle autorizzazioni per gli eventi notturni presso il capannone comunale.

Ad oggi, trascorsi oltre 30 giorni, non ho ricevuto alcuna risposta formale, in violazione dell’art. 2 della Legge 241/1990, che impone alle amministrazioni pubbliche di rispondere entro 30 giorni alle istanze dei cittadini.

L’assenza di riscontro, unita alla mancanza di controlli fonometrici effettivi presso la mia abitazione, rafforza la preoccupazione per una gestione omissiva e potenzialmente lesiva degli interessi pubblici, sia sotto il profilo della salute che della trasparenza amministrativa.

📌 Questo aggiornamento è stato pubblicato per garantire trasparenza e informazione pubblica, a seguito dell’assenza di risposta da parte delle autorità competenti.

🔹 “E fino a che avrò fiato cercherò di difendermi…
In un contesto dove la trasparenza dovrebbe essere garantita, l’atteggiamento del Comune di Altivole solleva serie preoccupazioni, soprattutto per quanto riguarda la tutela della salute e la gestione degli interessi pubblici”


📢 Lettera pubblica al Comune di Altivole in merito ai disturbi acustici nella frazione di Caselle

Pubblico qui, in piena trasparenza, la lettera che ho recentemente inviato al Comune di Altivole in relazione ai persistenti disagi causati da rumori molesti nella zona di Caselle. L'obiettivo è condividere la mia esperienza con altri cittadini che potrebbero trovarsi in situazioni simili, e dimostrare che tutte le mie iniziative sono portate avanti nel rispetto delle istituzioni e con spirito costruttivo. Agisco — come si suol dire — alla luce del sole.


Lettera inviata in data 11/10/2025

Spettabile Comune di Altivole
Alla cortese attenzione dell’Ufficio Tecnico
PEC: comunealtivole@legalmail.it

Oggetto: Persistenza di disturbo acustico – Richiesta urgente di accertamenti presso la mia abitazione, alla presenza di tecnico imparziale – Comunicazione prot. n. 13450 del 9/10/2025 del Garante regionale dei diritti della persona

Gentilissimi,
in riferimento alla mia segnalazione per la presenza di rumori molesti e prolungati nella frazione di Caselle di Altivole, e in seguito alla comunicazione del Garante regionale dei diritti della persona (prot. n. 13450 del 9 ottobre 2025), con la quale il Comune è stato invitato a valutare con attenzione la situazione da me lamentata, chiedo formalmente quanto segue:

1. Rilievi fonometrici presso la mia abitazione

Che i nuovi accertamenti fonometrici vengano effettuati direttamente all’interno della mia abitazione, in particolare nella camera da letto, dove i rumori risultano più gravi e disturbano il riposo notturno, con possibili ricadute sulla salute.

2. Presenza di tecnico imparziale

Per garantire imparzialità e trasparenza, chiedo che i rilievi fonometrici vengano eseguiti anche in presenza di un tecnico esterno e indipendente, non incaricato né dal Comune né da me personalmente, come ad esempio un professionista indicato da ARPAV o altro ente pubblico competente.
Qualora ciò non fosse possibile, mi riservo la facoltà di nominare un tecnico di parte, che possa assistere alle misurazioni e verificarne la correttezza.
Resto disponibile a collaborare pienamente per concordare le modalità operative e l’accesso alla mia abitazione.

3. Accesso agli atti

Chiedo inoltre che mi vengano fornite copie dettagliate dei rilievi fonometrici già effettuati, comprensive di:

  • date e orari delle rilevazioni;
  • punti precisi di misura;
  • valori registrati;
  • strumentazione e modalità tecniche adottate.

4. Contesto e motivazioni

Ribadisco che il problema del rumore nella zona persiste da tempo e, in particolare, ha avuto picchi molto gravi, come quello del 20 settembre 2025, che mi ha costretto ad allontanarmi temporaneamente da casa, lasciando solo mio padre anziano e non autosufficiente. La situazione è divenuta insostenibile e richiede una risposta concreta e tempestiva.

Alla luce di quanto sopra, confido nella disponibilità del Comune a rivalutare il problema e a collaborare per una soluzione equilibrata, nel rispetto dei diritti dei cittadini e delle indicazioni ricevute dal Garante regionale.

Cordiali saluti,
Il cittadino firmatario


🔍 Nota ai lettori:
Se anche tu, lettore, hai vissuto o stai vivendo disagi simili a Caselle o in altri comuni, ti invito a documentarti, segnalare i problemi con rispetto e determinazione, e a far valere i tuoi diritti in modo civile e trasparente.

📎 Note:

  • Per ragioni di privacy, in questa pubblicazione pubblica ho omesso dati personali e indirizzi.
  • La lettera originale è stata inviata via PEC agli uffici competenti.

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